Gli ecosistemi possono essere visti come insiemi di elementi, sia viventi che non viventi, interagenti tra di loro e in equilibrio dinamico [1]. Proprio in virtù dell'esistenza di un equilibrio dinamico, risulta chiaro come le diverse pressioni esercitate dai determinanti possano alterare, anche in misura significativa, lo stato degli ecosistemi instaurando nuove forme di equilibrio. Per quanto riguarda la matrice aria, gli impatti sugli ecosistemi possono derivare sia dalle deposizioni (umide o secche) che dalle concentrazioni dei diversi inquinanti rilasciati in atmosfera. Dal punto di vista storico, uno dei primi impatti studiati in maniera sistematica e strutturata è stato quello delle piogge acide [2] risolto, anche se non in maniera ottimale, tramite la riduzione del tenore di zolfo nei combustibili fossili e che portò all'istituzione della Convenzione sul trasporto transfrontaliero a largo raggio delle sostanze inquinanti [3] estesasi poi agli inquinanti organici persistenti (e.g., diossine). Negli anni '80 l'attenzione si rivolse in particolare sugli effetti delle emissioni di sostanze dannose per l'ozono stratosferico, con la sigla del protocollo di Montreal [4] per la messa al bando di queste sostanze. Più di recente, l'attenzione si è invece spostata sugli effetti dell'ozono troposferico, sostanza fortemente ossidante, che si forma nella bassa atmosfera grazie al rilascio di inquinanti precursori (ossidi di azoto e composti organici volatili) in presenza di forte radiazione solare. Questa sostanza, proprio per la sua natura ossidante, riduce fortemente la capacità vitale di piante ed animali, limitandone lo sviluppo e favorendo l'insorgenza di diverse patologie [5]. Sono invece di questi ultimi anni le prime evidenze relative agli impatti sugli ecosistemi terrestri delle particelle carboniose (emesse sia da combustibili fossili che rinnovabili, in particolare dalla combustione delle legna) e marini del biossido di carbonio [6].

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1.  Golley F. B., 1993. A History of the Ecosystem Concept in Ecology. Yale University Press. New Haven.

2.  Ghoram E., 1998. Acid deposition and its ecological effects: a brief history of research. Environmental Science and Policy. pp. 153-166.

3.  CLRTAP (UNECE)

4.  UNEP, Segreteria Nazioni Unite per l'ozono

5.  EEA, 2012. Exposure of ecosystems to acidification, eutrophication and ozone (CSI 005) . Rapporto dell'Agenzia Europea per l'Ambiente.

6.  UNEP. 2012. Integrated Assessment of Black Carbon and Tropospheric Ozone