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Mobilità

ARIA – Determinanti – Mobilità / Henry Edward Lamson (1841-1919): The first railroad train Determinanti - logica DPSIR

Con il termine mobilità si intende l'insieme degli spostamenti di oggetti materiale (indicati anche come “trasporti”) e immateriali (indicati anche come “trasferimenti”). Dal punto di vista sociale, la mobilità rappresenta la realizzazione di un diritto fondamentale delle persone, così come sancito dalla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani [1]. Anche se la mobilità è un aspetto presente in tutte le forme viventi, la specie umana è indubbiamente quella che l'ha eretta a sua principale caratteristica[2].

Sino all'avvento delle macchine a vapore, la mobilità si era sempre realizzata con il trasporto materiale di cose e persone, anche se basato su fonti energetiche rinnovabili. A partire dal 1760 e, ancor più, dopo il 1870 la mobilità si è sempre più diffusa a seguito del largo utilizzo dei combustibili fossili, grazie alla loro alta densità energetica, culminando nel fenomeno della globalizzazione [3]. Solo con il 1970, anno convenzionalmente assunto come inizio della rivoluzione digitale, e con la diffusione di internet, una parte sempre più ampia dei trasporti sono diventati dei trasferimenti immateriali (e.g., telelavoro, teledidattica, etc.), portando ad una differenziazione delle infrastrutture dorsali della mobilità.

 

Argomenti collegati

1.  Nazioni Unite, 1948. Dichiarazione Universale dei Diritti Umani.

2.  Finlayson C., 2005. Biogeography and evolution of the genus Homo.Trends in Ecology & Evolution, 20 (8), pp 457-463.

3.  Albrow M., King E., 1990. Globalization, Knowledge and Society. Sage Publications Ltd, London, pp. 280.



ultimo aggiornamento: lunedì 11 novembre 2019