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Nel mese di giugno il mare del Golfo di Trieste, monitorato nei giorni 10-11-12 e 13 si presentava come riportato di seguito:
Vedi i dati idrologici
Vedi i valori medi superficiali zona A, B, C
- il golfo si presenta ancora in diluizione, la salinità media superficiale è di 29.5 psu con un decremento di 0.16 psu rispetto al valore medio di maggio.
- il valore medio inferiore di 0.5 psu nel confronfo con quello riferito alla serie storica (1998-2013) indica la generale tendenza, in questo periodo dell'anno, alla diluizione per effetto degli apporti isontini;
- valori di 22-25 psu caratterizzano lo strato superficiale della Baia di Panzano e il litorale occidentale. In prossimità del fondale marino, le salinità più elevate (37.4 psu) si registrano nell'area centrale più profonda del golfo.
- il bacino si presenta in sovrassaturazione con un valore medio di saturazione pari a 125.0±16.2%. Si registra un incremento medio di 21.2% di saturazione rispetto a maggio. I valori massimi di 145% di saturazione caratterizzano gli strati subsuperficiali ( 4-8 m) dell'area nord-occidentale del golfo. I minimi, inferiori a 50% di saturazione, si registrano alle profondità più elevate della stazione C424 posta al largo di Miramare.
- il parametro presenta un valore medio di 1.12 µg/L con un incremento di 0.6 µg/L rispetto a maggio. Valori compresi tra a di 3 e 6 µg/L si osservano negli strati intermedi (11-19 m) dell'area centro-orientale del golfo in concomitanza ad elevate concentrazioni di ossigeno disciolto (118% sat). I minimi, inferiori a 0,3 µg/L, caratterizzano le acque superficiali in prossimità della condotta sottomarina di Trieste.
- nelle stazioni al largo, il rumore subacqueo per entrambe le frequenze (63 e 125 Hz), seppur con intensità diverse, permane, come già osservato, con un gradiente positivo di intensità da occidente ad oriente.
- in generale, non è ancora riscontrabile un aumento del rumore subacqueo nelle tipiche zone a frequentazione diportistica. Ciò è probabilmente da associare alle condizioni di instabilità meteorologica che hanno caratterizzato il mese. Incrementi sono comunque riscontrabili lungo la costiera triestina, da Duino a Miramare.
- in maggio e giugno le meduse "polmone di mare" (Rhizostoma pulmo) sono ancora presenti nel golfo.
- rispetto ad aprile, in maggio incrementa nuovamente la presenza della medusa quadrifoglio (Aurelia aurita). In particolare, il 15/05/2014 nella stazione prospiciente il promontorio di Miramare, monitorata in associazione con i tecnici dell'OGS-Trieste, sono rimaste intrappolate nella rete di campionamento del mesozooplancton ben 118 esemplari di medusa quadrifoglio. In giugno, sono ancora presenti esemplari di tale specie ma la loro ombrella presenta probabili segni di invecchiamento.
- nell'articolo scientifico: "Pelagia benovici sp. nov. (Cnidaria, Scyphozoa): a new jellyfish in the Mediterranean Sea". Piraino S. et al., 2014. Si identifica la nuova specie avvistata nei monitoraggi effettuati nell'Alto Adriatico tra settembre 2013 ed inizio 2014. http://zoobank.org/urn:lsid:zoobank.org:pub:3DBA821B-D43C-43E3-9E5D-8060AC2150C7
- il 15/05/2014, è stato avvistato, a circa due chilometri al largo di Sistiana, un branco di quattro tursiopi (delfino dal naso a bottiglia).
- in maggio e giugno il profilo effettuato con la telecamera subacquea nella stazione P555 ha evidenziato la presenza di aggregati gelatinosi biancastri sia in forma di fiocchi che filamenti. Gli aggregati, a densità da media ad elevata, hanno caratterizzato tutta la colonna d'acqua. Il fondale marino non presentava criticità.
grafici strato superficiale | grafici strato di fondo |
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rumore subacqueo | |
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Info: massimo.celio@arpa.fvg.it; antonio.codarin@arpa.fvg.it
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