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Caratteristiche idrologiche delle acque marino costiere

mappa_golfo_2013

 

Il mare del mese scorso (10-11-12-13 giugno 2014)

Nel mese di giugno il mare del Golfo di Trieste, monitorato nei giorni 10-11-12 e 13 si presentava come riportato di seguito:
Vedi i dati idrologici

Vedi i valori medi superficiali zona A, B, C
 

  • Temperatura
- il parametro, rispetto a maggio presenta, nello strato superficiale, un incremento del valore medio di 7.2°C, che si riduce a 2.9°C considerando l'intero bacino. Il termoclino interessa soprattutto lo strato subsuperficiale con un gradiente termico di circa 6°C.
- il parametro presenta un decremento di 1.2°C rispetto ai valori medi riferiti alla serie storica (1998-2013), ciò è da associare al raffreddamento del golfo avvenuto tra il 16 e 18 giugno per effetto di un fronte freddo settentrionale;
- lo strato superficiale presenta minimi di 22.0°C in prossimità della condotta sottomarina di Trieste (St. MA311) e massimi di 27.2°C nell’area settentionale antistante la foce del fiume Isonzo. In prossimità del fondale marino minimi di 14.6°C si osservano nell'area centro-orientale del golfo.
 
  • Salinità

- il golfo si presenta ancora in diluizione, la salinità media superficiale è di 29.5 psu con un decremento di 0.16 psu rispetto al valore medio di maggio.
- il valore medio inferiore di 0.5 psu nel confronfo con quello riferito alla serie storica (1998-2013) indica la generale tendenza, in questo periodo dell'anno, alla diluizione per effetto degli apporti isontini;
- valori di 22-25 psu caratterizzano lo strato superficiale della Baia di Panzano e il litorale occidentale. In prossimità del fondale marino, le salinità più elevate (37.4 psu) si registrano nell'area centrale più profonda del golfo. 

  • Ossigeno disciolto

- il bacino si presenta in sovrassaturazione con un valore medio di saturazione pari a 125.0±16.2%. Si registra un incremento medio di 21.2% di saturazione rispetto a maggio. I valori massimi di 145% di saturazione caratterizzano gli strati subsuperficiali ( 4-8 m) dell'area nord-occidentale del golfo. I minimi, inferiori a 50% di saturazione, si registrano alle profondità più elevate della stazione C424 posta al largo di Miramare.

  • Clorofilla a

- il parametro presenta un valore medio di 1.12 µg/L con un incremento di 0.6 µg/L rispetto a maggio. Valori compresi tra a di 3 e 6 µg/L si osservano negli strati intermedi (11-19 m) dell'area centro-orientale del golfo in concomitanza ad elevate concentrazioni di ossigeno disciolto (118% sat). I minimi, inferiori a 0,3 µg/L, caratterizzano le acque superficiali in prossimità della condotta sottomarina di Trieste.

  • Rumore subacqueo

- nelle stazioni al largo, il rumore subacqueo per entrambe le frequenze (63 e 125 Hz), seppur con intensità diverse, permane, come già osservato, con un gradiente positivo di intensità da occidente ad oriente.

- in generale, non è ancora riscontrabile un aumento del rumore subacqueo nelle tipiche zone a frequentazione diportistica. Ciò è probabilmente da associare alle condizioni di instabilità meteorologica che hanno caratterizzato il mese. Incrementi sono comunque riscontrabili lungo la costiera triestina, da Duino a Miramare.

  • Organismi marini e aggregati gelatinosi

- in maggio e giugno le meduse "polmone di mare" (Rhizostoma pulmo) sono ancora presenti nel golfo.

- rispetto ad aprile, in maggio incrementa nuovamente la presenza della medusa quadrifoglio (Aurelia aurita). In particolare, il 15/05/2014 nella stazione prospiciente il promontorio di Miramare, monitorata in associazione con i tecnici dell'OGS-Trieste, sono rimaste intrappolate nella rete di campionamento del mesozooplancton ben 118 esemplari di medusa quadrifoglio. In giugno, sono ancora presenti esemplari di tale specie ma la loro ombrella presenta probabili segni di invecchiamento.

- nell'articolo scientifico: "Pelagia benovici sp. nov. (Cnidaria, Scyphozoa): a new jellyfish in the Mediterranean Sea". Piraino S. et al., 2014. Si identifica la nuova specie avvistata nei monitoraggi effettuati nell'Alto Adriatico tra settembre 2013 ed inizio 2014. http://zoobank.org/urn:lsid:zoobank.org:pub:3DBA821B-D43C-43E3-9E5D-8060AC2150C7

- il 15/05/2014,  è stato avvistato, a circa due chilometri al largo di Sistiana, un branco di quattro tursiopi (delfino dal naso a bottiglia).

- in maggio e giugno il profilo effettuato con la telecamera subacquea nella stazione P555 ha evidenziato la presenza di aggregati gelatinosi biancastri sia in forma di fiocchi che filamenti. Gli aggregati, a densità da media ad elevata, hanno caratterizzato tutta la colonna d'acqua. Il fondale marino non presentava criticità.

grafici strato superficialegrafici strato di fondo
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rumore subacqueo
63 Hz 125 Hz

 

Sezione

 

Temperatura button

 

 Info: massimo.celio@arpa.fvg.it; antonio.codarin@arpa.fvg.it

 

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ultimo aggiornamento: giovedì 03 luglio 2014