Il 26 giugno 2019 si è svolto a Trieste l’incontro conclusivo del processo di consultazione a livello regionale della Strategia Regionale per le Green City e per lo sviluppo sostenibile in ambito urbano.
Principio ispirante del progetto è il Green City Approach, un approccio alle città integrato e multisettoriale, basato sugli aspetti decisivi della elevata qualità ambientale, dell’efficienza e della circolarità delle risorse, della mitigazione e dell’adattamento al cambiamento climatico.
La Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, attraverso il Green city Network, si propone come punto di riferimento per promuovere tale approccio, raccogliendo e diffondendo buone pratiche green nelle città, sviluppando analisi, approfondimenti e proposte, e creando tra amministrazioni centrali, regionali e locali interessate, occasioni di confronto, di formazione e di approfondimento per sviluppare e programmare politiche e misure di green economy nelle città.
A tale fine, il Green city Network ha avviato nel 2017 un processo partecipato per la stesura di un documento di riferimento e, a fine 2018, hanno visto la luce le “Linee Guida per le Green City”. La Regione Friuli Venezia Giulia, insieme all’Emilia Romagna, ha partecipato a tale processo attraverso vari incontri con i Comuni e altre Amministrazioni del territorio, tra cui ARPA FVG.
Il documento presenta 15 Linee Guida, divise in 4 obiettivi generali: nella descrizione delle buone pratiche suggerite appare ineludibile un dialogo costruttivo ed aperto tra pubblico e privato per il raggiungimento di una cultura della sostenibilità anche in ambito urbano. In particolare la Linea 14 (Sviluppare la Green Economy) propone la realizzazione di “partnership pubblico-private e altre forme di accordo che valorizzino la responsabilità sociale delle imprese nel concorso al miglioramento delle città e dei territori che le ospitano…”.
Nel corso dell’incontro sono anche stati illustrati i risultati del questionario inviato a tutti i comuni della regione per fare il quadro delle pratiche green del territorio, ma che purtroppo non è stato molto partecipato: un chiaro segnale che c’è ancora molto lavoro da fare…