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Fermata dell’area a caldo della Ferriera di Servola: analisi dei dati di rumore

Ferriera di Servola: analisi dei dati di rumore Nel periodo fra fine marzo e inizio aprile 2020 la Ferriera di Servola a Trieste ha iniziato e concluso il processo di fermata degli impianti dell'area a caldo (cokeria, altoforno, agglomerato e GVA).

Arpa FVG ha seguito tutte le fasi del processo per assicurare un costante presidio ambientale durante le operazioni di spegnimento e presenta ora un’analisi più dettagliata, sotto il profilo del rumore, degli avvenimenti che hanno condotto alla completa chiusura dell’area a caldo dello stabilimento siderurgico.

La visualizzazione del fenomeno acustico ricopre un arco temporale di 18 giorni, da giovedì 26 marzo a lunedì 13 aprile 2020.
Il filmato, come in una sorta di time-lapse sonoro, consente di ripercorrere le varie fasi della fermata, mediante l’osservazione della storia temporale (grafico con linea azzurra più in basso) che illustra, giorno per giorno sulle 24 ore, l’andamento dei livelli sonori riscontrati, e del sonogramma, rappresentazione che condensa in maniera efficace l’impronta sonora delle diverse sorgenti che hanno caratterizzato il clima acustico a ridosso dello stabilimento.

Un sonogramma, infatti, è una tecnica di visualizzazione che offre un’immagine d'insieme dello spettro sonoro nel tempo; nei diagrammi riportati (in alto, giorno per giorno, sopra la relativa storia temporale) l'asse verticale rappresenta la frequenza, l'asse orizzontale il tempo, la scala cromatica il livello.

In particolare, si sono potuti individuare, e sono stati puntualmente indicati nel filmato, i momenti salienti relativi allo spegnimento della cokeria, dell’agglomerato e dell’altoforno, rispettivamente avvenuti alle ore 11:15 circa di domenica 29 marzo, alle ore 21:20 circa di mercoledì 8 aprile e, infine, nel corso della mattinata di giovedì 9 aprile 2020.

Appare inoltre interessante notare come alla chiusura dei vari impianti si sia potuta associare, fra l’altro, la scomparsa, nello spettro registrato, di bande a terzi d’ottava appartenenti al campo degli infrasuoni cosiddetti vicini (fra 1 e 20 Hz), emissioni peraltro plausibili in ambienti industriali di grosse dimensioni.

Nella fattispecie, in concomitanza alla fermata degli impianti della cokeria si è constatata la cessazione di una componente tonale a 12 Hz, mentre successivamente, in corrispondenza della fermata dell’agglomerato e dell’altoforno, rispettivamente la cessazione delle componenti a 16 Hz e 20 Hz.

Da segnalare, infine, che nell’arco del periodo di osservazione le condizioni meteorologiche nell’area triestina sono state sovente caratterizzate dalla presenza di vento di bora, per lunghi tratti sostenuto o forte, con raffiche anche oltre i 100 km/h.

I relativi dati sono stati volutamente qui presentati, per opportuna completezza, benché i relativi valori dei livelli sonori giornalieri siano stati talvolta poi scartati in fase di successiva validazione, così come previsto dalla normativa.

 

Sonogramma e storia temporale giornalieri



ultimo aggiornamento: mercoledì 06 maggio 2020