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Servizi ecosistemici del suolo

fiorelliniGli ecosistemi della Terra forniscono a tutta l’umanità una serie di vantaggi che vanno sotto il nome di ‘beni e servizi ecosistemici’. I beni prodotti dagli ecosistemi includono il cibo, l’acqua, i carburanti e il legname, mentre i servizi comprendono l’approvvigionamento di acqua e materiali, la formazione del suolo, la capacità di fornire nutrimento, l’impollinazione e i meccanismi regolatori di cui la natura si avvale per controllare le condizioni climatiche e le popolazioni di animali, insetti e altri organismi, la fruibilità del paesaggio e del patrimonio archeologico e culturale.

La perdita di biodiversità compromette o addirittura annulla le funzioni degli ecosistemi. Il cambiamento di destinazione del suolo, ivi comprese le forme di agricoltura intensiva e l’urbanizzazione, lo sfruttamento incontrollato, l’inquinamento, i cambiamenti climatici e la comparsa di specie che competono con la flora e la fauna autoctone, sono tutti fenomeni che danneggiano gli ecosistemi naturali, i quali, se distrutti, sono ripristinabili solo sostenendo costi elevati.

 

Il progetto ‘Economia degli ecosistemi e della biodiversità’ (The Economics of Ecosystems and Biodiversity, TEEB) dell’Unione Europea, incentrato sui benefici economici globali della diversità biologica e sui costi derivanti dalla perdita di biodiversità e dalla mancata adozione di efficaci azioni di tutela, ricorda ai responsabili politici, alle imprese e ai cittadini l’urgente necessità di prestare attenzione a questi fattori nei comportamenti e nelle decisioni che adottano.

Non a caso l’obiettivo chiave della strategia europea sulla biodiversità riguarda proprio la necessità di garantire entro il 2020 la conservazione della biodiversità e assicurare la salvaguardia e il ripristino dei servizi ecosistemici.

In questo contesto il suolo, uno dei sistemi biologici più complessi della biosfera, svolge un ruolo fondamentale in numerosi cicli ecologici e, di conseguenza, nei servizi ecosistemici ad essi collegati. I servizi ecosistemici forniti dal suolo sono dovuti principalmente agli organismi viventi che lo popolano.

 

 

lumacaFra i principali servizi ecosistemici riferiti al suolo si possono annoverare:

  • la produzione di materie prime: il suolo rappresenta una fonte o una piattaforma per risorse naturali come legno, minerali, metalli, fibre, resine, combustibili fossili;
  • la fornitura di cibo: la produzione agricola e alimentare e la silvicoltura dipendono interamente dal suolo che fornisce supporto fisico e nutrimento attraverso processi che regolano la mineralizzazione della sostanza organica e la disponibilità di micro e macronutrienti;
  • la capacità di attenuazione nei confronti di sostanze di origine antropica: il suolo contrasta la diffusione degli inquinanti nelle acque superficiali e profonde e nella catena alimentare; in questo senso esplica una vera e propria azione protettiva di filtro e di barriera mediante processi di tipo chimicofisico (assorbimento, precipitazione) e biologico (decomposizione, trasformazione);
  • il mantenimento degli habitat e della riserva genetica: il suolo è un ambiente molto complesso che funziona da habitat per un elevatissimo numero di organismi, concentrati in prevalenza nei primi centimetri dalla superficie. Tali organismi danno vita ad un articolato sistema di attività biologiche e contribuiscono a loro volta attivamente a garantire altri servizi ecosistemici quali la formazione del suolo, la decomposizione della sostanza organica, la disponibilità di elementi nutritivi, la fissazione dell’azoto e il sequestro di carbonio, la soppressione o l’induzione di parassiti e malattie delle piante;
  • la formazione del suolo: la disgregazione e l’alterazione del substrato roccioso sono processi governati da diversi fattori fra loro mutuamente interagenti quali il clima, il tempo, gli organismi viventi, la morfologia del territorio, il substrato d’origine, le attività antropiche.


ultimo aggiornamento: martedì 26 marzo 2013