Nell’ambito delle attività di monitoraggio e controllo condotte dall’Agenzia sull’area complessa Monfalconese [1], è stato predisposto l’aggiornamento annuale della relazione sulla qualità dell’aria in questa porzione di territorio regionale [2].

La relazione prende in considerazione gli inquinanti normati, cioè quelli per i quali è stata individuato un limite ai fini della tutela della salute umana, con un approfondimento relativo alla presenza nel Monfalconese dei composti organici volatili e dei metalli nelle polveri sottili.

La relazione conferma come nel Monfalconese la qualità dell’aria sia sostanzialmente buona, con una sola criticità -peraltro riscontrata su tutto il territorio nazionale- legata all’ozono estivo.

Le analisi condotte hanno anche mostrato come sulla zona di Panzano vi sia una peculiare presenza di composti organici volatili, in particolare xileni, sostanze legate all’utilizzo di solventi e alle attività di verniciatura. Sempre a Panzano sono state rilevate alcune peculiarità relative alla presenza di metalli nelle polveri sottili. Sia per gli xileni che per i metalli rilevati nelle polveri non vi sono delle soglie a tutela della salute umana, ciò nonostante queste sostanze possono essere efficacemente utilizzate come indicatori di impatto delle attività produttive che insistono su questa porzione del Monfalconese ai fini di un loro monitoraggio e controllo.

Bibliografia e sitografia

[1] Focus Monfalconese

[2] Relazione annuale 2017 sulla qualità dell’aria nel Monfalconese

Questa notizia viene pubblicata nell'ambito delle iniziative: "SNSvS - Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile"

"Settembre 2018 / SUSTAINABLE DEVELOPMENT GOAL 4 Ensure inclusive and equitable quality education and promote lifelong learning opportunities for all"

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