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Il 26 marzo 2014 si conclude, a Terni, l’Interconfronto nazionale delle Agenzie Regionali e Provinciali per la Protezione dell’ Ambiente che gestiscono le reti di monitoraggio della qualità dell’ aria (IC028).
L’evento, organizzato da ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) e da ARPA Umbria, è finalizzato a conseguire una omogeneità di misura su tutto il territorio nazionale attraverso una campagna di monitoraggio comune, confrontando le prestazioni dei diversi sistemi di misura installati nelle varie reti di monitoraggio della qualità dell’aria.
ARPA FVG, in particolare il Laboratorio Metrologico Regionale per la qualità dell'aria in collaborazione con il laboratorio del dipartimento di Trieste, partecipa all'interconfronto con due strumenti per la misura delle polveri sottili (PM10, PM2,5).
Durante la campagna i laboratori mobili e gli strumenti delle varie Arpa hanno rilevato la misura di PM10, PM2,5 e metalli per trasmetterle poi ad Ispra, che ha il compito di confrontarle e di evidenziare eventuali difformità nei dati, per intraprendere conseguenti azioni di rimedio sulle strumentazioni o sulle procedure adottate. L’idea è conseguire un miglioramento globale della qualità delle reti di monitoraggio a livello nazionale.
I risultati dell’interconfronto saranno pubblicati da Ispra in un rapporto conclusivo.
Riferimenti
2 - Qualità dell’aria: i sistemi di misura delle Arpa a confronto
Questa notizia viene pubblicata nell'ambito delle iniziative riguardanti 7th Environment Action Programme (EAP)
" ... Articolo 2. - Il 7° Programma di Azione per l'Ambiente persegue i seguenti obiettivi prioritari:
... b) trasformare l'Unione in un'economia a basse emissioni di carbonio, efficiente nell'impiego delle risorse, verde e competitiva; ..."
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Direzione Tecnico Scientifica
CRMA - Centro Regionale di Modellistica Ambientale