Il settore dei trasporti è una delle principali sorgenti dell’inquinamento atmosferico in ambito urbano. Nell'ultimo decennio una parte consistente di risorse sono state impegnate sia a livello europeo che nazionale, per ridurre le emissioni associate a questo tipo di pressione.

I risultati conseguiti sono ottimi per alcuni inquinanti, come il monossido di carbonio, gli ossidi di zolfo e i composti aromatici ma decisamente meno soddisfacenti per altri inquinanti come il materiale particolato e gli ossidi di azoto. Per correggere il tiro e cercare di recuperare il tempo perduto, diventa molto importante poter valutare criticamente cosa e quanto è stato messo in atto sino ad ora nelle diverse scale di governo.

Una pubblicazione predisposta da ISPRA fornisce ora un quadro esaustivo sulle politiche dei trasporti messe in atto nell’Unione Europa e in particolare in Italia da regioni e province autonome nell’ambito dei piani per la qualità dell’aria.

Approfondimenti

1) Trasporti: strumenti europei e nazionali per il risanamento della qualità dell'aria (ISPRA) 

2) Il parco veicolare della Regione FVG - Evoluzione della sua composizione dal 2005 al 2010
     - Applicazioni dei fattori di emissione (ARPA FVG – CRMA) 

3) Piani d'azione aria (ARPA FVG - ARIA) 

Questa notizia viene pubblicata nell'ambito delle iniziative riguardanti 7th Environment Action Programme (EAP)

  " ... Articolo 2.  -  Il 7° Programma di Azione per l'Ambiente persegue i seguenti obiettivi prioritari:
                                          a) proteggere, conservare e migliorare il capitale naturale dell'Unione;  ..."

Archivio delle notizie pubblicate nell'anno 2014

Direzione Tecnico Scientifica
CRMA - Centro Regionale di Modellistica Ambientale

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