In conformità al D.Lgs. n. 116/08 e successive modifiche attuate dal D.M. del 19 aprile 2018, Arpa FVG svolge, durante la stagione balneare, una specifica attività di controllo volta alla ricerca di microalghe potenzialmente tossiche, che si affianca ed integra il monitoraggio che viene eseguito per il controllo delle acque destinate alla balneazione.

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Il calendario dei  monitoraggi che l'Agenzia esegue durante la stagione di balneare, nel corso degli anni, ha subito lievi modifiche secondo il D.Lgs. n. 116/08 e alle successive modifiche (D.M. del 19 aprile 2018):

Le stazioni di monitoraggio sono posizionate nelle aree che per geomorfologia e idrologia risultano essere maggiormente a rischio di fioriture di microalghe potenzialmente tossiche come Ostreopsis cfr. ovata e dove nei precedenti anni di indagine è stata evidenziata la presenza di questa specie.

Il littorale in queste zone, caratterizzato da substrato roccioso con spiagge ciottolose pennelli e barriere artificiali, è un ambiente adatto per la crescita di numerose specie macroalgali che a loro volta rappresentano un substrato ideale per la proliferazione di svariate microalghe tra le quali alcune potenzialmente tossiche come Ostreopsis cfr. ovata.

Tale specie trova in quest'area un ecosistema ideale per la sua proliferazione che avviene tipicamente in tarda estate quando, in presenza di condizioni meteoclimatiche stabili, le acque di basso fondale limpide e protette dall'idrodinamismo raggiungono elevate temperature.

Con le prime mareggiate e l'abbassamento delle temperature le "fioriture" sono destinate a scomparire per poi ripresentarsi nuovamente con l'instaurarsi delle condizioni meteoclimatiche adatte.

Le caratteristiche dei siti di monitoraggio:

Le stazioni di monitoraggio:

L’Agenzia effettua numerose attività di controllo lungo il littorale in adempimento alle leggi vigenti e qualora dovessero emergere evidenze della presenza di  Ostreopsis cfr.  ovata in siti diversi da quelli sopra elencati o pervenire segnalazioni di eventi anomali, da parte dei comuni o dalle Autorità Sanitarie, verranno effettuati controlli suppletivi al fine di individuare tempestivamente eventuali rischi di fioriture potenzialmente pericolose per la salute umana.