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Firmato il protocollo d’intesa Carabinieri – ARPA FVG

24/05/2016

Nella sede del Comando dei Carabinieri del Friuli Venezia Giulia di Udine è stato stipulato oggi un protocollo d’intesa tra la Legione Carabinieri e l’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente (Arpa), finalizzato a promuovere una collaborazione tra le due Amministrazioni su attività di reciproco interesse in ambito ambientale.

Il protocollo è stato sottoscritto dal Comandante della Legione Carabinieri “Friuli Venezia Giulia”, Generale di Brigata Vincenzo Procacci, e dal Direttore generale di Arpa, Luca Marchesi. Alla firma ha partecipato anche l’Assessore regionale all’ambiente, Sara Vito, che ha sottolineato il sostegno della Regione per questi accordi di collaborazione che coinvolgono attivamente Amministrazioni statali e regionali.

Marchesi ha ricordato che questo importante accordo rientra nel quadro di una sempre più ampia e importante collaborazione tra l’Agenzia per l’ambiente e l’Arma dei Carabinieri, nell’ottica di una più intensa azione sinergica di tutela ambientale oltre che di cooperazione nell’applicazione delle nuove norme finalizzate alla repressione dei crimini ambientali, com’è nello spirito della recente legge 68/2015, che disciplina i cosiddetti “Ecoreati”.

L'Agenzia per l’ambiente si impegna ad effettuare, con modalità e tempi concordati, una verifica della concentrazione del gas radon nelle caserme della Legione Carabinieri; verrà così potenziata la conoscenza sulla distribuzione territoriale di questo inquinante naturale che si accumula all’interno degli edifici, integrando le informazioni già raccolte in precedenti indagini effettuate nelle scuole e in altri luoghi di pubblico accesso.

I Carabinieri potranno invece mettere a disposizione di Arpa delle aree esterne delle caserme dislocate nel territorio regionale per l’installazione di apparecchiature fisse per il monitoraggio ambientale o il controllo dei fattori di inquinamento, garantendo in tal modo, tramite un presidio costante, la conformità del dato misurato.

Un capitolo a parte riguarda la possibilità di intervenire sul fronte della formazione e aggiornamento del personale, tramite l’organizzazione di moduli didattici, che potranno essere attivati utilizzando le sale riunioni, le aule e le attrezzature messe a disposizione dai Carabinieri. Nello specifico la convenzione prevede la possibilità per Arpa di proporre, avvalendosi del proprio personale qualificato, l’organizzazione di momenti formativi su temi di comune interesse ambientale, come, ad esempio, lo stoccaggio e lo smaltimento dei rifiuti. Parallelamente, i Carabinieri potranno fornire dei moduli didattici di aggiornamento in favore del personale dell’ARPA impegnato in atti di polizia giudiziaria.

In conclusione dell’incontro Marchesi ha offerto al Generale Procacci il Rapporto sullo Stato dell’Ambiente 2015 recentemente pubblicato da ARPA.

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