Questo sito è in fase di dismissione. Consultare il nuovo sito www.arpa.fvg.it

sei in:  home page » ufficio stampa » comunicati » Ferriera, fuoriuscita di fumo nero dall’altoforno Stampa

Ferriera, fuoriuscita di fumo nero dall’altoforno

12/12/2016

A seguito degli eventi verificatesi nello stabilimento siderurgico di Servola nel pomeriggio di sabato 10 dicembre e chiaramente avvertiti dalla popolazione di Servola, l'Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente (Arpa) rende noto d'aver tempestivamente avviato, attraverso il proprio servizio di pronta disponibilità H24, una serie di verifiche. Arpa ha così accertato che l'evento anomalo è stato causato da una serie ravvicinata di aperture del "bleeder" dell'altoforno, che ha causato la fuoriuscita di un intenso fumo nero.

Arpa ha verificato con la direzione dello stabilimento i dettagli del fenomeno, che è iniziato alle ore 15:35 e terminato alle ore 15:36. In quest'arco temporale di poco più di un minuto, i "bleeder", dispositivi di sicurezza che consentono lo sfiato dell'altoforno quando si verificano delle sovrapressioni, si sono aperti e richiusi per quattro volte a breve distanza. I tempi effettivi di apertura sono stati, rispettivamente, pari a 6, 1, 1 e 3 secondi. Si è trattato dunque di un problema abbastanza contenuto, verosimilmente connesso alle modalità di conduzione dell'impianto e in particolare ad una eccessiva presenza di frazioni fini nella parte alta dell'altoforno.

Arpa ha accertato che Siderurgica Triestina è intervenuta per risolvere il problema riducendo immediatamente il regime di marcia dell'impianto e ha avviato alcune verifiche per comprendere nel dettaglio le cause dell'evento. Le conseguenti azioni di miglioramento saranno approfondite nei prossimi giorni congiuntamente ad Arpa.

L'evento anomalo di sabato è un inconveniente legato alla modalità di gestione degli impianti, peraltro oggetto di un processo di continuo miglioramento da parte della direzione di Siderurgica Triestina. L'inconveniente è indipendente dall'adeguatezza, ormai verificata, dei presidi di abbattimento installati nello stabilimento.

A tale proposito l'Agenzia per l'ambiente sottolinea che l'azzeramento del numero di aperture dei bleeder per un altoforno è purtroppo un obiettivo prestazionale sostanzialmente impossibile da raggiungere; l'obiettivo da raggiungere è invece il contenimento di tale misura di sicurezza su livelli minimi.