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Anche ARPA FVG nel gruppo di lavoro a supporto di ARPA Basilicata

16/06/2016

Il Direttore generale di Arpa FVG, Luca Marchesi, è stato ricevuto oggi dal Presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella, per la sottoscrizione di un protocollo che darà il via ad un progetto di rafforzamento delle attività di monitoraggio e di controllo dell’Agenzia per l’ambiente lucana, attraverso il miglioramento dei modelli organizzativi e metodologici.

Marchesi ha partecipato all’incontro assieme agli altri componenti dell’ufficio di direzione di AssoArpa, l'associazione che aggrega tutte le agenzie regionali per l'ambiente in Italia, di cui Marchesi è Presidente.

Il protocollo costituisce il primo passo di un percorso di ammodernamento e rafforzamento dell’Arpa della Basilicata. L’accordo – finanziato dalla regione Basilicata - prevede di realizzare dei specifici progetti di formazione e accompagnamento sui focus individuati, al fine di realizzare il trasferimento di conoscenze e di buone pratiche.

L’accordo quadro nasce da una prima richiesta avanzata direttamente ad ARPA FVG dal Direttore di ARPA Basilicata, Edmondo Iannicelli, che aveva individuato nell’Agenzia per l’ambiente del Friuli Venezia Giulia un buon esempio per dimensioni e competenze con cui cooperare. Vista la complessità dell’impegno, il Direttore Marchesi ha ritenuto opportuno coinvolgere in questo progetto di consulenza anche le altre Agenzie regionali per l’ambiente, ognuna delle quali potrà collaborare nei settori in cui ha maturato una specifica competenza e leadership.

Per quanto riguarda il coinvolgimento di ARPA FVG, Marchesi ha già espresso la disponibilità a collaborare per l’efficientamento del modello organizzativo, per l’accreditamento dei laboratori, sulle autorizzazioni ambientali, le emissioni in atmosfera e sulla qualità delle acque.

L’accordo quadro consentirà quindi uno scambio virtuoso di esperienze tra le Agenzie per l’ambiente, che rappresenta anche un segnale importante delle collaborazioni che si potranno realizzare all’interno del Sistema Nazionale a rete per la Protezione dell’Ambiente, il cui iter legislativo si è concluso proprio ieri.