Il 16 e il 17 aprile si è svolto a Palermo l’evento formativo La caratterizzazione chimica del particolato atmosferico, organizzato in sinergia con Arpa Sicilia. L’iniziativa è nata dall’esigenza di proseguire il proficuo confronto su questa tematica all’interno del Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente (SNPA), in linea di continuità con la precedente edizione dell’evento, organizzato da Arpa FVG e Arpa Toscana, tenutasi  a Firenze nel 2018.

Nella prima giornata sono state esposte le principali tecniche di elaborazione statistica dei dati, finalizzate alla caratterizzazione chimica dei PM10  e all’individuazione del contributo portato dalle diverse sorgenti. Nell’ambito dell’attività formativa sono state anche effettuate delle esercitazioni pratiche sulle tecniche trattate.

La seconda giornata è stata dedicata al confronto dei risultati ottenuti dalle Agenzie già attive sul tema, calando i concetti teorici esposti nella giornata precedente nel contesto reale dei casi di studio effettuati nel SNPA. Lo scambio di esperienze è stato molto produttivo, valorizzando il bagaglio di esperienze maturate sul territorio nazionale  nell’ambito dell’identificazione delle sorgenti del particolato atmosferico.

Hanno partecipato all’evento tecnici provenienti da 13 Agenzie per la Protezione dell’Ambiente,  da ISPRA, dal Centro Nazionale delle Ricerche e dalle Università di Firenze, Palermo e Venezia. Dall’incontro è emersa una certa disomogeneità nell’ambito del SNPA per quanto riguarda i metodi operativi applicati alla caratterizzazione chimica del particolato atmosferico.

È quindi auspicabile che questi incontri proseguano in futuro, in quanto costituiscono un momento importante per garantire continuità al processo di uniformazione delle attività nell’ambito del SNPA, allo scopo di fornire ai cittadini un servizio omogeneo su tutto il territorio nazionale, nello spirito di  quanto stabilito dalla Legge 132/2016, istitutiva del SNPA stesso.