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Bollettino sullo " Stato oceanografico ed ecologico del Golfo di Trieste" - Giugno 2021

25/06/2021
Stato oceanografico ed ecologico del Golfo di Trieste - Giugno 2021
Golfo di Trieste
stazioni di campionamento, sezione trasversale e zone di monitoraggio del rumore subacqueo

Arpa FVG monitora costantemente le acque marino costiere della regione. L'ultimo monitoraggio è stato eseguito il 08-09-10 Giugno 2021.

 

Le caratteristiche oceanografiche hanno evidenziato per questo monitoraggio delle condizioni abbastanza tipiche per il periodo.
E' stato osservato un aumento della stratificazione termica delle masse d'acqua che in centro golfo presentavano temperature superficiali di 22°C-23°C e di 14°C in prossimità del fondale marino. Mentre, in prossimità della costa occidentale, la temperatura di 20°C-23°C si distribuiva più omogeneamente lungo la colonna d'acqua.
Relative basse temperature sono state registrate nella stazione di "Grado Mare" per tutto il mese rispetto ai valori della serie storica; tale situazione è probabilmente da imputare a più fattori, quello principale è la presenza nell'area gradese degli apporti fluviali dell'Isonzo che hanno diluito e raffreddato questa area costiera.

 

Monitoraggio di Giugno 2021

La temperatura superficiale ha una distribuzione abbastanza omogenea in tutto il golfo con una media di 21.9°C, valore inferiore di 1.1°C rispetto a quello della serie storica. I minimi caratterizzano le acque antistanti la rada di Trieste, i massimi superiori a 23°C quelle prospicienti Porto Buso.
Considerando, invece, la temperatura media delle masse d'acqua costituenti il golfo, il decremento è di 1.9°C rispetto a quella della serie storica.

La salinità superficiale aumenta considerevolmente in confronto a quella osservata in maggio e varia tra 22 e 36, tale situazione è da associare ai minori apporti del fiume Isonzo osservati in giugno rispetto maggio, i minimi superficiali interessano le acque antistandi Grado mentre i massimi quelle dell'area centro orientale del golfo. Considerando la totalità del bacino il parametro ha un valore medio di 36.0 ed è paragonabile a quello della serie storica pari a 35.5. I massimi di 37.7 si registrano negli strati d'acqua prossimi al fondale marino in centro golfo.

L'ossigeno disciolto superficiale ha massimi di 125% sat. nelle acque della Baia di Panzano e minimi di 106% sat. nell'area di centro golfo, nella sua totalità il bacino presenta un valore medio di 112% sat. valore in linea con quello del mese precedente e con quello della serie storica. I minimi di 70-80% sat. caratterizzano gli strati prossimi al fondale marino delle stazioni poste al largo di Muggia. In generale gli strati prossimi al fondale presentano una stratificazione del parametro più accentuata rispetto a quella di maggio.

La clorofilla a superficiale ha una distribuzione omogenea e presenta valori bassi compresi tra 0.2 µg/L e 1.0 µg/L. Il valore medio nella totalità del bacino è di 1.2 µg/L. Rispetto al mese precedente si osserva uno spostamento verso il fondale dello strato d'acqua subsuperficiale caratterizzato da alte concentrazioni di clorofilla a, ciò potrebbe indicare una progressiva sedimentazione lungo la colonna d'acqua degli organismi fitoplanctonici che si sono sviluppati a maggio. 

In giugno si osserva un ulteriore diminuzione della presenza sia della medusa Rhizostoma pulmo che della microalga Noctiluca scintillans. La medusa è ancora osservabile nel golfo ma con una generale minore numerosità, la seconda non interessa più massivamente lo strato superficiale del mare ed è osservabile solamente nei prelievi di plancton effettuati tramite l'apposita rete di campionamento.
L'effettuazione in centro golfo di un profilo con telecamera subacquea dallo strato superficiale e quello di fondo ha permesso di individuare la presenza di aggregati gelatinosi (neve marina) con una densità abbastanza elevata. Questi aggregati si formano normalmente nell'Alto Adriatico soprattutto nel periodo estivo.

 Il 21/06/2021 durante il monitoraggio al largo di Sistiana è stato osservato un esemplare di pesce luna (Mola mola), questo pesce, si nutre di plancton, piccoli pesci ed anche di meduse, è spesso presente nelle acque prossime alla Baia di Panzano soprattutto nel periodo tardo primaverile ed estivo.   

I risultati sono pubblicati nel Bollettino sulle caratteristiche oceanografiche ed ecologiche del Golfo di Trieste.

Al suo interno potrete consultare: 

  • le mappe tematiche della distribuzione orizzontale dei parametri oceanografici rilevati nell'ultima campagna di monitoraggio ed il loro confronto con la distribuzione relativa alla serie storica dei valori misurati;
  • le distribuzioni verticali della densità del mare, dell'ossigeno disciolto e della clorofilla a in una sezione trasversale alla geografia del golfo;
  • i grafici d'intensità del rumore subacqueo nelle bande relative a 63 Hz e 125 Hz in due zone ad elevato traffico navale del golfo.

 

Elaborazione grafica: Schlitzer, R., Ocean Data View, https://odv.awi.de, 2018