Arpa FVG monitora costantemente le acque marino costiere della regione. L'ultimo monitoraggio è stato eseguito nei giorni 15, 16 Dicembre 2021.

Le misure oceanografiche effettuate hanno evidenziato per questo monitoraggio delle condizioni tipiche del periodo invernale.

La temperatura mostra una distribuzione relativamente omogenea nel golfo e solo lo strato superficiale delle stazioni costiere tra Porto Buso e Lignano presenta un certo raffreddamento. Inoltre, questo strato superficiale, subisce anche una minima diluizione dovuta ad apporti lagunari di acque a minor salinità. Relativamente basse salinità sono state misurate in prossimità della Baia di Muggia probabilmente associate ad apporti del Rio Ospo. Salinità prossime a 38 caratterizzano, invece, le acque subsuperficiali e di fondo delle stazioni al largo, nello stesso periodo del 2020 la salinità presentava, però, valori decisamente superiori a 38. L'ossigeno disciolto si presenta in saturazione e leggera sottosaturazione in tutto il bacino e la clorofilla a mostra un certo aumento nelle acque a minor salinità della baia di Muggia ed in quelle di centro golfo al largo di Miramare.

Monitoraggio di Dicembre 2021

Il valore medio della temperatura superficiale delle acque marino-costiere regionali, era di 10.9°C, valore decisamente inferiore a quello registrato nel mese precedente  (15.2°C) ed inferiore anche alla media dei dati dei mesi di dicembre degli anni dal 2014 al 2020 (12.1°C). Anche considerando la temperatura media della totalità delle masse d'acqua, si rileva che in questo mese il valore (11.4°C) risultava minore sia a quello di novembre 2021 (15.3°C), sia a quello della media storica di dicembre (13.1°C).

Il valore medio della salinità superficiale (36.3) nelle acque del golfo ed anche il valore medio della salinità nella totalità delle masse d’acqua  (37.4), sono paragonabili ai valori del mese di novembre e leggermente superiori a quelli della serie storica dei mesi di dicembre dal 2014 al 2020 (valore medio superficiale pari a 35.2 e valore medio delle masse d’acqua pari a 36.7).

L'ossigeno disciolto superficiale aveva valori massimi di 103%sat. al largo di Lignano e minimi di 97%sat. nella Baia di Panzano. Considerando l'evoluzione di tale parametro è stata osservata a settembre una situazione di moderata ipossia, con valori minimi di ossigeno disciolto pari a  32.6%sat. nelle acque più profonde delle zone di centro golfo; nei mesi successivi il valore dell’ ossigeno disciolto è aumentato arrivando a metà ottobre all’83%sat.  e in novembre e dicembre a 100%sat. e 103%sat. rispettivamente Considerando la totalità del bacino in dicembre 2021 il valore medio di ossigeno è risultato pari a 101%sat. paragonabile a quello della serie storica 2014-20 (99.9%sat.)

La clorofilla a superficiale era caratterizzata da valori più elevati nelle acque a bassa salinità presenti nella Baia di Muggia e nella zona tra centro golfo e la foce del fiume Isonzo. I valori lungo la colonna d'acqua erano costanti con massimi di 1.5-1.9 μg/l alla profondità di circa 5m soprattutto nel tratto di mare tra Grado e Lignano. Il valore medio nella totalità del bacino era di 1.0 μg/l leggermente inferiore a quello della serie storica (1.3 μg/l).

I monitoraggi effettuati tra ottobre e dicembre hanno evidenziato il permanere nel golfo della medusa Rhizostoma pulmo con abbondanze non eccessive per il periodo. A novembre è stato avvistato, al largo di Trieste un esemplare della rara medusa Mawia benovici. Nel corso del monitoraggio di novembre, al largo di Lignano e di Trieste, sono stati osservati molti esemplari dello Ctenoforo "Noce di mare" (Mnemiopsis leidyi), in diminuzione nel successivo monitoraggio di dicembre.

Tra ottobre e fine novembre sono stati avvistati esemplari di delfino tursiope, soprattutto nell'area tra la foce del fiume Isonzo e la costiera triestina, compresa l'area portuale di Monfalcone. 

I risultati sono pubblicati nel Bollettino sulle caratteristiche oceanografiche ed ecologiche del Golfo di Trieste.

Al suo interno potrete consultare: 

• le mappe tematiche della distribuzione orizzontale dei parametri oceanografici rilevati nell'ultima campagna di monitoraggio ed il loro confronto con la distribuzione relativa alla serie storica dei valori misurati;
• le distribuzioni verticali della densità del mare, dell'ossigeno disciolto e della clorofilla a in una sezione trasversale alla geografia del golfo;
• i grafici d'intensità del rumore subacqueo nelle bande relative a 63 Hz e 125 Hz in due zone ad elevato traffico navale del golfo.

Elaborazione grafica: Schlitzer, R., Ocean Data View, https://odv.awi.de, 2018