Questo sito è in fase di dismissione. Consultare il nuovo sito www.arpa.fvg.it

sei in:  home page » acqua » news » Bollettino sullo "Stato oceanografico ed ecologico del Golfo di Trieste" - Dicembre 2020 Stampa

Bollettino sullo "Stato oceanografico ed ecologico del Golfo di Trieste" - Dicembre 2020

22/12/2020
Stato oceanografico ed ecologico del Golfo di Trieste - Dicembre 2020
Golfo di Trieste
stazioni di campionamento, sezione trasversale e zone di monitoraggio del rumore subacqueo

Arpa FVG monitora costantemente le acque marino costiere della regione. L'ultimo monitoraggio è stato eseguito dal 14, 15, 16 Dicembre 2020.

I risultati sono pubblicati nel Bollettino sulle caratteristiche oceanografiche ed ecologiche del Golfo di Trieste. Al suo interno potrete consultare: 

  • le mappe tematiche della distribuzione orizzontale dei parametri oceanografici rilevati nell'ultima campagna di monitoraggio ed il loro confronto con la distribuzione relativa alla serie storica dei valori misurati;
  • le distribuzioni verticali della densità del mare, dell'ossigeno disciolto e della clorofilla a in una sezione trasversale alla geografia del golfo;
  • i grafici d'intensità del rumore subacqueo nelle bande relative a 63 Hz e 125 Hz in due zone ad elevato traffico navale del golfo.

Monitoraggio di Dicembre 2020: il monitoraggio ha rilevato per lo strato superficiale del mare e per i parametri: temperatura, salinità, ossigeno disciolto e clorofilla a valori paragonabili a quelli relativi alle serie storiche. In particolare, si osserva in dicembre il ristabilirsi dei valori di salinità tipici del periodo, ciò è associato alle forti piogge e all'aumento delle portate fluviali che, ad inizio mese, hanno diluito le acque del golfo, che erano particolarmente salate a novembre.
Le temperature e salinità minime caratterizzano l'area nord-occidentale del bacino con valori rispettivamente di 9°C e 14, i valori più elevati si riscontrano, invece, negli strati subsuperficiali e prossimi al fondale marino con misure rispettivamente di 13-14°C e 38.0-38.2 indicanti la tipica situazione di omogeneità invernale. L'ossigeno disciolto superficiale è in saturazione o leggera sottosaturazione con massimi nelle stazioni posizionate tra la foce del fiume Isonzo e l'area marina antistante l'abitato di Grado. Lungo la colonna d'acqua, l'ossigeno disciolto, si mantiene relativamente omogeneo con minimi di 87% di saturazione negli strati di fondo dell'area centrale del golfo corrispondenti a masse d'acqua con temperatura e salinità più alte. La clorofilla a si attesta su valori compresi tra 0.2 µg/L e 1.8 µg/L, i massimi si osservano nella massa d'acqua di centro bacino compresa tra le profondità di -3m e -12m; i minimi del parametro caratterizzano sia le acque fortemente diluite poco adatte alla vita del fitoplancton marino sia quelle a profondità superiore a 20 m in cui la luce solare è molto ridotta con conseguente scarsa attività fitoplanctonica.
Nel golfo la presenza degli Ctenofori Mnemiopsis leidyi "noci di mare" si è fortemente ridotta ed è paragonabile a quella osservata a novembre, così anche gli avvistamenti delle meduse e permangono nel golfo soprattutto le poco urticanti Rhizostoma pulmo, sono stati, inoltre, rilevati alcuni esemplari della più urticante Chrysaora hysoscella. Anche a dicembre, come a novembre, sono stati osservati alcuni esemplari di tonno (Thunnus Thynnus) nelle acque al largo del golfo, mentre domenica 20/12 un branco di circa 15 delfini tursiopi è stato avvvistato nel tratto di mare compreso tra Grado e Capo Salvore (Slovenia) a circa 5 miglia dalla costa italiana.

Elaborazione grafica: Schlitzer, R., Ocean Data View, https://odv.awi.de, 2018