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20 DICEMBRE 2021

Attività di controllo negli stabilimenti sottoposti a normativa AIA

stabilimento industriale

In FVG risultano presenti ed attive 226 realtà produttive soggette ad autorizzazione integrata ambientale (AIA) di competenza regionale (dato del 2020) (tabella 1). Su tali stabilimenti produttivi la programmazione regionale ha eseguito nel 2020 complessivamente 113 accertamenti: 61 visite ispettive, 30 controlli documentali e 22 altri controlli di matrici ambientali. Le attività di controllo hanno riguardato per il 57% stabilimenti di tipo industriale e per il rimanente 43% stabilimenti con attività zootecniche.

 

L’autorizzazione integrata ambientale è un provvedimento amministrativo che mira a verificare e a garantire la compatibilità ambientale di una determinata attività produttiva. Di fatto, l’AIA autorizza l’esercizio di un impianto o di parte di esso a determinate condizioni, nel rispetto dei limiti previsti dalle norme e dell’adozione delle migliori tecniche impiantistiche disponibili (MTD o BAT).

Le categorie produttive soggette ad AIA sono:

  • attività energetiche
  • produzione e trasformazione di metalli
  • industria dei prodotti minerari
  • gestione dei rifiuti
  • altre attività (cartiere, allevamenti, macelli, industrie alimentari, concerie…)

 

Le attività soggette ad AIA sono periodicamente verificate sulla base di un “Piano di ispezione ambientale” predisposto dalla Direzione centrale ambiente della regione Friuli Venezia Giulia. Il Piano prevede l’effettuazione di controlli su tutte le attività con una frequenza definita dalle normative nazionali e dai risultati delle valutazioni di rischio ambientale per ogni specifica attività produttiva.

 

Attività Arpa FVG

Arpa FVG accerta il rispetto del regolare esercizio delle attività soggette ad autorizzazione AIA di competenza regionale. L'attività di vigilanza e controllo comprende sia la visita ispettiva propriamente detta presso l’impianto con le eventuali fasi di campionamento e analisi di laboratorio, sia l’attività di controllo di tipo documentale.

 

Nel 2020 sono stati svolti complessivamente 113 controlli (tabella 2). Le non conformità accertate sono state principalmente di tipo amministrativo (il 93% delle non conformità complessive). La maggior parte delle contestazioni è stata rivolta ad aziende zootecniche e a seguire ad impianti per la produzione e trasformazione dei metalli e quindi di trattamento rifiuti.

 

L’attività di campionamento e analisi nei controlli ordinari AIA ha riguardato maggiormente la matrice acque reflue (figura 1).

 

Il personale Arpa FVG dedicato all’attività di vigilanza e controllo degli stabilimenti AIA di competenza regionale afferisce ai quattro dipartimenti provinciali di Udine, Gorizia, Pordenone e Trieste ed è coordinato dalla struttura operativa complessa “Pressioni”. Nel 2020 i tecnici hanno prelevato complessivamente 269 campioni per complessivi 12.000 parametri analizzati dal Laboratorio unico di Arpa FVG.