Incendio ex-Bertolini di Mossa: dati dei monitoraggi

Aggiornamento del 16 novembre 2021 (dati misurati fino alle ore 15:00)

Descrizione evento
Lo stabilimento ex Bertolini di Mossa è stato interessato di un incendio a partire dalle ore 16:40 circa del 15 novembre 2021.

Il capannone interessato dall’incendio ospitava un quantitativo ingente di balle di rifiuti (circa 500 per un totale stimato di 4500 tonnellate).

Intervento Arpa FVG
Arpa FVG è intervenuta nell'immediatezza dell’incendio per i primi accertamenti. I rilevi sono ancora in corso e proseguiranno fino a conclusione dell'evento.

L’Agenzia per l’ambiente, al fine di circoscrivere l’area di effettivo impatto dell’incendio, ha effettuato:

• diverse simulazioni numeriche volte a individuare l’area di potenziale ricaduta delle emissioni;
• misure speditive in loco tramite contaparticelle ottico al fine di circoscrivere l’area di effettivo impatto, ovvero l’area nella quale il numero di particelle rilevate risulta significativamente superiore rispetto ad aree sopravvento all’incendio.

Arpa FVG considera come soglia di riferimento in caso di incendio un numero di particelle, con diametro minore di 1 micrometro, superiore a 1000 per litro.

Area di ricaduta
L’area indicativa di ricaduta significativa delle emissioni associate all’evento è individuata nella figura allegata. Quest’area è stata individuata in funzione dei valori di riferimento stabiliti dalla procedura adottata da Arpa FVG in caso di incendio.

I punti di misura
Le rilevazioni sono state condotte prioritariamente nei punti abitati considerati sensibili e nel punto adiacente all’evento.

1. Mossa – Zona industriale: Area sopra-vento di riferimento per assenza di impatto
2. Mossa – Zona Industriale via Isonzo: Area sotto-vento di riferimento per impatto prospicente all’incendio
3. San Lorenzo Isontino – Scuola Elementare: Area di potenziale impatto da modellistica numerica
4. San Lorenzo Isontino - Chiesa: Area di potenziale impatto da modellistica numerica
5. Capriva – Pressi statale: Area di potenziale assenza di impatto da modellistica numerica
6. Farra – Campo sportivo: Area di potenziale impatto da modellistica numerica

Risultati
Nella tabella sottostante sono indicati i valori medi istantanei osservati nei primi due cicli di misura effettuati, rispettivamente, nella notte del 15 novembre e nella prima mattinata del 16 novembre. In tabella: il PM10  istantaneo e l’eventuale superamento (sì/no) del valore di 1000 per il riferimento adottato da Arpa in caso di incendio.

> Valore limite giornaliero PM10 ex. D.lgs 155/2010 (µg/m3): 50


Considerazioni sulle misurazioni effettuate
L’area di ricaduta è risultata relativamente circoscritta e ha interessato le aree dei comuni di San Lorenzo Isontino, Mossa e parzialmente Farra d’Isonzo, lambendo l’abitato di Capriva del Friuli. Il vento proveniente da nordest, ancorché intermittente, ha favorito la dispersione e diluizione degli inquinanti emessi.

Le rilevazioni effettuate da Arpa FVG nella mattinata del 16 novembre hanno mostrato come i livelli di riferimento considerati per individuare l’area di impatto, non siano stati raggiunti in nessuno dei punti campionati nella notte precedente.

Gli accertamenti sono ancora in corso e proseguiranno fino a conclusione dell’evento.