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13 SETTEMBRE 2019

Estate 2019: molto secca e la seconda più calda dopo il 2003

slide 3: grafico N. notti con T MIN > 20 °C estati 1991-2019

Si è appena conclusa l’estate meteorologica (1 giugno – 31 agosto): anche nel 2019 si conferma in Friuli Venezia Giulia la tendenza all’aumento delle temperature estive.

Il grafico nella slide 1 illustra l’andamento delle temperature medie estive (minima, media e massima ) in pianura nel periodo dal 1991 al 2019. L'estate 2019 si pone al secondo posto, dopo quella record del 2003. Da notare che quest’anno è stata particolarmente elevata la media delle temperature minime (notti molto calde), che risulta allineata a quella del 2003, mentre la media delle temperature massime registrata nel 2003 rimane le più alta. In particolare si nota che il valore medio delle temperature massime registrate durante l’estate negli ultimi anni tende ad essere superiore ai 30 °C.  

In pianura, il numero di giorni in cui si superano i 30 °C (“giorni caldi”) negli ultimi anni si è spesso attestato intorno ai 50-60 (nel 2019 è stato di oltre 60 in diverse localitàdi pianura) contro i 25-30 che in genere si registravano nell’ultimo decennio del secolo scorso (grafico slide 2).

Anche il numero delle cosiddette “notti tropicali”, ossia quelle in cui la temperatura non scende sotto i 20 °C, è in netto aumento: nel 2019 se ne sono contate più di 20 in pianura, mentre nell’ultimo decennio del secolo scorso raramente erano più di cinque (grafico slide 3).

Per quanto riguarda le precipitazioni (slide 4), i cumulati totali di pioggia estivi in regione sono stati in genere molto inferiori alla norma (1961-2010) con deficit anche superiori al 50%. Meno marcato il deficit al confine con il Veneto a causa dei frequenti temporali intensi che hanno interessato la zona.

Se consideriamo gli effetti della combinazione di temperatura e umidità sul benessere umano, il disagio fisiologico dovuto al caldo-umido può essere descritto tramite l’indice di disagio bioclimatico di Thom "Discomfort Index"(DI, spiegazione). Sempre in riferimento alla pianura regionale, nei 92 giorni dell’estate 2019 in 42 giornate si è registrato un livello di disagio lieve, in 6 giornate il disagio è stato medio e in 3 giornate forte (slide 5). Anche per questo indice si nota complessivamente un andamento crescente degli anni 90 ad oggi (slide 6 ).